ABBRACCIAMI FORTE…

Ci sono storie che iniziano con: “C’era una volta”, invece, quelle che preferisco io, iniziano con “abbracciami”. Perché l’abbraccio ci rende protetti e invulnerabili nello stesso momento, si condivide qualcosa di speciale come: calore, affetto, sicurezza e vita stessa. Tanti “adesso” bellissimi, piccole particelle di luce, in un mare di buio intorno, da perdersi, ritrovarsi,…

Mi innamoro delle piccole cose

Mi innamoro delle piccole cose. Soffi. Minuscoli brividi fatti di cielo strofinato sul sentire, emozioni inestimabili piccole ed immortali, graffi sull’anima indelebili… espansioni dell’essere. Mi perdo nelle piccole cose, figuriamoci nelle piccole meraviglie, inafferrabili pezzi del puzzle di una persona che vive una vita frammentata, ma che nell’insieme è un quadro inestimabile. Io credo nelle…

Ho queste mani…

Ho queste sincere mani ricoperte di curiosità, vogliose di esperienze, pure nell’intento, ma peccaminose nel sentire. Ho delle belle mani filosofiche, capiscono con poco, anzi con pochissimo, mischiano abilmente sentire e carpire, come calici dell’infinito pronte a riempirsi di magiche rivelazioni. Dinocolute ed insaziabili di forti sensazioni tattili: come scorrere le dita sul velluto, come…

LE FIABE DEMENTI – Giallaneve ed i sette insani

C’era una volta, in un paese vicino Gallarate, una giovane donna di nome Giallaneve. Giallaneve era una curiosa ragazza cessa, ossessionata dall’ordine e dalla pulizia, che viveva con 7 insani figuri: Stalking, Mobbing, Problemsolving, Ciaoseibellissima, Ciaone, Spevatelo e Tiblocco. Coabitavano felici in una casa a sistema piramidale, dal più alto al più basso, in ordine…

IL FUOCO ACCESO DI NOTTE.

Quella stronza della notte quante ne fa, pensieri che galleggiano come bolle nell’oceano, la luna poi è cattiva, ti riporta sempre lì… dove la lingua batte ed il dente duole. Approfondisce i tuoi pensieri e scava nel tuo sentire come fosse uno struzzo ansioso di nascondere il suo capo sotto il terreno. Ad una cert’ora…

COME QUANDO PIOVE E TU SORRIDI.

Come quando piove e tu sorridi, i momenti magici si susseguono, la vita è fatta di attimi in cui sei attento a ciò che ti accade, alternati ad attimi in cui sei completamente ignaro ed il mondo ti fluisce accanto. Ho un retino apposta; cerco solo la meraviglia. Forse una vita legata alle sensazioni non…

1) IL BACIO di KLIMT – L’appuntamento inconsapevole

Succede che un giorno qualunque, due persone che non hanno nulla in comune né mai si sono incontrate, decidano di recarsi nello stesso istante nel medesimo luogo, non sarebbe poi così strano, se non fosse che quel luogo è un quadro Il bacio di Klimt. Ogni anno torno a Vienna, non riesco a stare troppo…

Sembrava bellissima, ma poi aveva un cane in borsa.

Delle volte il mondo è matto, la mia città è piena di cani che abitano nelle borsette delle padrone. Piccoli, anzi, piccolissimi abitanti di cuoiotown, mini figure mitologiche, composte per un terzo: da cane, da accessiorio trendy e da bambine viziate vestite di tulle rosa. Le razze più ricercate per questo tipo di legame cane-padrone…

ITADAKIMASU!- Il buon appetito del sol levante

Itadakimasu! Così si augura un felice appetito nella cultura giapponese, con le mani a mo’ di preghiera. In realtà, itadakimasu è la forma cortese e umile di “io ricevo”. Certo, da vegetariano, andare al giapponese, corri il rischio di mangiare solo una zuppa di tofu (che poi sa di calzini, ma lasciamo stare). Va beh,…

I LOVE SHOPPING

Era il 14 di marzo, quando lei, tuonando nella stanza sorniona diceva: Tra i sudori freddi, sono riuscito solo a sorridere ed annuire chiedendo:

Il giardino segreto delle donne

Ogni donna è un firmamento, all’inizio puoi carpirne: la bellezza, la grazia, l’ardire per come si muove, per come parla; anche per come mangia. Più ci passi del tempo insieme e più ti si riempie la vita di colori, emozioni, tempeste, calore, passioni e umori. Semplici, ma complesse, bellissimi ossimori fatte di tanti opposti contemporaneamente….

Volevo essere un super eroe.

 Da bambino volevo essere un super eroe. Volevo, indossando una maschera, tirare fuori tutti i miei talenti nascosti e fare giustizia. Salvare gli amici, perchè un mio sogno era di essere amico di tutti, fare da collante non da rottura, portare pace, anche se combattevo per questa pace. Allora mi mettevo quella maschera, quel mantello…